Marzamemi - Tonno Rosso

Il Borgo di Pescatori

Sfatiamo subito una cosa: Marzamemi non è stata fondata dagli arabi, seppur gli arabi hanno creato un insediamento e il nome abbia origini arabe. Marzamemi nasce ufficialmente con un editto di un barone spagnolo che chiede il permesso di istituire un borgo e dopo alcuni anni, la tonnara per la pesca dei tonni.

La Tonnara di Marzamemi è stata una delle più floride della Sicilia, portando un introito economico al Regno d’Italia non indifferente fino ai primi decenni del Novecento. A largo delle coste di Marzamemi vengono tutt’oggi pescati il Tonno Rosso del Mediterraneo (Thunnus Thynnus) e moltissimi altri pesci azzurri. Il mare a largo di Marzamemi è Zona FAO 37.2.2.

Secondo mito da sfatare o da chiarire: Marzamemi non è un’entità a sé stante, è una frazione condivisa tra il comune di Pachino e il comune di Noto, speriamo che un giorno la verità storica darà Marzamemi e tutto il territorio circostante ai pachinesi, dato che gli abitanti di Marzamemi (i marzamaroti) sono pachinesi a tutti gli effetti, vivono quotidianamente la città di Pachino e i suoi servizi, la sua economia e la sua cucina, quella contadina del vino e del pomodoro. Per cui, perché appropriarsi di un borgo a 20 km di distanza e toglierlo ad un comune che lo vive al 100% e che è a meno di 2km di distanza? Questo è il nostro appello per Noto, anche se conosciamo bene la verità!